Non avevo ancora parlato di questo capolavoro, nonostante lo consideri uno dei più bei libri letti nel 2019.
Sto parlando de Le avventure di Joe Speedboat, di Tommy Wieringa.
L’occasione me l’ha fornita ieri il gruppo di lettura Los cuentalibros, che ringrazio.
1 – IL PERSONAGGIO
Joe Speedboat è un sognatore, un outsider, riesce a conquistare tutti sconvolgendo la vita monotona di un paesino di provincia. Ha delle trovate sempre molto creative, per non dire assurde, ma quando si mette in testa di voler fare una cosa riesce sempre a realizzarla. È anche l’unico vero amico del narratore, un ragazzo disabile che fino al suo arrivo viveva la sua vita unicamente da spettatore.
2 – IL VOLO
Una delle imprese dei ragazzi, su idea di Joe, è quella di costruire un aeroplano perfettamente in grado di volare, basandosi dei loro rudimenti di fisica e servendosi di materiali di fortuna trafugati qua e là.
Quest’episodio, oltre ad essere uno dei più belli del libro, assume un ruolo centrale nella storia: in un certo senso, dopo l’impresa, è come se nascesse una consapevolezza, e sicuramente è qualcosa che rafforza l’autostima di tutti i personaggi.
3 – LA LIBERTÀ
Molti dei personaggi del libro ci appaiono quasi come incatenati ad un destino già scritto.
È il caso ad esempio del narratore, che spesso si sente ai margini della società per via della sua disabilità motoria.
Altri personaggi vanno incontro ad un futuro prevedibile, così come qualcuno sarà costretto ad esercitare una professione imposta dai genitori.
Joe invece, pur con tutte le sue inquietudini, sembra essere l’unico in grado di fare quello che vuole, sempre.
Molto spesso si tratta di imprese bislacche che non hanno nessuno scopo reale se non quello di affermare la propria libertà.
COSA/CHI MI HA RICORDATO: Il personaggio di Joe Speedboat mi ha ricordato molto il capitano Marcel de Il porto dei sogni incrociati, di Bjorn Larsson: stesso altruismo, stesso carisma, stesse inquietudini.
Come tipo di libro invece mi ha ricordato Vite pericolose di bravi ragazzi, di Chris Fuhrman.
E voi, avete letto Le avventure di Joe Speedboat? Se sì, cosa ne pensate?